Per poter aprire un reclamo per danno o per perdita è sempre necessario disporre di documentazione che attesti il valore della merce spedita. Ti ricordiamo che l'operazione di riconoscimento danni è esclusa da IVA ex Art. 15 comma 1 del DPR 633/72. Come prova di valore possono essere accettati i seguenti documenti:
- Fattura commerciale di acquisto o vendita della merce (con data inferiore a 60 giorni dalla data dell'invio).
- Scontrino o ricevuta di acquisto della merce trasportata.
- Copia della transazione eseguita su PayPal o eBay, che riporti tutti i dati come se fosse una fattura.
La fattura è indispensabile per la compagnia assicurativa, poiché dimostra con più certezza il valore effettivo della merce. Quando inoltri la fattura, le seguenti informazioni dovranno essere riportate:
- I dati coincidono con quelli del mittente o del destinatario. In questo modo, può essere dimostrato che la merce trasportata era di proprietà di una delle due parti coinvolte nella spedizione (fatta eccezione per gli scontrini o le ricevute di acquisto). Nel caso in cui l'ordinante non fosse il mittente della spedizione, dovrai aggiungere nella descrizione del reclamo la relazione fra le tre parti coinvolte.
- Data di emissione (uguale o precedente a quella dell'acquisto della spedizione.
- Numero della fattura.
- Descrizione dettagliata dell'articolo.
- Dati fiscali e indirizzo del venditore.
- Il dettaglio delle tasse applicate.
Il documento che attesti il valore della merce è imprescindibile per poter aprire un reclamo per danno o perdita.
Nei casi in cui non fosse possibile fornire la relativa fattura o che sia superiore ai 60 giorni dalla data di acquisto della spedizione, sarà applicato il deprezzamento della merce.